L’universo del FOOD per il Made in Italy è conosciuto a livello mondiale, è considerato sinonimo di eccellenza gastronomica ed è imitato in tutto il mondo.
Il suo successo non è generato solamente dalle caratteristiche dei cibi e dei vini, dalla creatività dei grandi chef e dalla continua ricerca da parte di imprese, consorzi ed enti di tutela, ma anche dagli strumenti di lavoro costruiti in Italia ed utilizzati da chi prepara, cuoce, conserva, rigenera, presenta e distribuisce cibi e bevande.
La manifestazione più importante dove il mondo industriale e quello gastronomico s’incontrano è l’HOST di Milano, fiera biennale nella quale i produttori della Ristorazione Professionale, della Pasticceria, del Gelato, del Caffè e Té, dell’Arredo e della presentazione ed attrezzature per la tavola incontrano una clientela planetaria comprendente ristoratori, catene alberghiere, chef, pizzaioli, pasticceri, gelatieri, titolari di bar, enoteche, sale da tè, locali pubblici, oltre che un vasto corollario di addetti ai lavori e di cultori delle varie discipline gastronomiche.
Un evento di grande importanza che occupa quasi tutto il quartiere fieristico, con stand pieni di seduzioni visive ed olfattive e con l’opportunità di confronto con “maestri” e “guru” delle varie discipline, con la possibilità per il visitatore di farsi un’idea delle tendenze e delle trasformazioni del settore.
Per il nostro Studio, l’opportunità principale era rappresentata dalla necessità di approfondire le conoscenze nelle tendenze nel modo del packaging e nella comunicazione con supporto cartaceo, alla luce di alcuni programmi di consulenza in corso, per le aziende grafiche e cartotecniche con le quali si collabora.
Si desiderava inoltre avere un confronto con alcuni importanti operatori e clienti del settore della ristorazione (Ilsa, Afinox, Electrolux Professional), della coltelleria e dell’arredamento: questo soprattutto perché il valore dei macchinari per prodotti alimentari per il Made in Italy presenta fatturati in crescita (nel 2015 il valore previsto è pari a 5.053 milioni di €), con una cifra all’export pari al 66% e con una occupazione pari a 23.000 addetti. Quindi un settore cruciale per lo sviluppo.
Le produzioni più importanti in valore sono gli impianti frigoriferi (€ 1.624 milioni, Export 57%), i macchinari per pane e dolci (€ 1.244 milioni, export 74%) e gli articoli casalinghi (€ 852 milioni, export 66%): cifre molto importanti che vedono l’organizzazione commerciale delle imprese impegnate nello sviluppo sui mercati emergenti di prodotti ad alto valore aggiunto, con contenuti di design e prestazioni unici nel loro campo e per questo particolarmente apprezzati dai buyers e dai leader della ristorazione e gastronomia.
in sintesi l’Host 2015 è stato una dimostrazione concreta sul piano professionale ed industriale di quello che l’EXPO ha presentato al mondo ed ai 20 milioni di visitatori: l’eccellenza e la leadership in fatto di alimenti del Made in Italy.
Fonte dei dati riportati: Osservatorio Host su elaborazione Anima - Assofoodtec, Anie, Istat, altre